La diciottesima settimana del 2020 attende l’inizio delle parziali e graduali riaperture delle attività produttive nazionali ma i prezzi del settore bovino risentono ancora delle limitazioni imposte.
La piazza di Milano non fa registrare variazioni per quanto riguarda le carni su tutte le categorie rilevate quali bovini adulti, scottona,vitelli e vitelloni. Gli animali da macello sulla piazza di Padova mostrano una contrazione sulla Charolaise e sugli incroci francesi con variazioni comprese tra 0,06 e 0,08 centesimi di Euro per Kg di peso vivo. Sulla piazza di Forlì una contrazione diffusa di cinque centesimi di Euro per Kg di peso vivo è osservabile su vacche e vitelloni da macello. Sulla piazza di Grosseto si osserva una situazione analoga a quella di Forlì con variazioni di 5 centesimi di Euro diffuse su tutte le categorie di vacche e vitelloni da macello. La piazza di Padova vede contrazioni di 0,03-0,04 Euro /Kg di peso vivo sui vitelli da macello a seconda della qualità, prezzi stabili sulle altre categorie ed un recupero di 0,02 Euro/Kg di peso vivo sulle vacche da macello di prima qualità.
Per quanto riguarda gli animali da ristallo si nota stabilità su Vicenza, Cremona e alcune variazioni sulla piazza di Padova: si notano contrazioni sulle vitelle da ristallo Charolaise e Limousine comprese tra 0,05 e 0,08 Euro/Kg di peso vivo, così come i vitelli maschi cedono terreno per le razze Charolaise, Limousine e per gli incroci francesi on variazioni comprese tra 0,02 e 0,06 Euro per Kg di peso vivo.
Info: Ismea mercati