La Commissione europea ha accolto con favore l’accordo, raggiunto in seno al Consiglio UE, sulle nuove norme relative alle accise sull’alcool all’interno dell’Unione europea.

L’intesa riduce i costi per le piccole imprese produttrici di alcol e al tempo stesso tutela la salute dei consumatori.

Grazie alle nuove norme i piccoli produttori e i produttori artigianali di alcol disporranno di un nuovo sistema di certificazione che attesta, in tutta l’Unione, il loro accesso ad aliquote di imposta più basse. L’impatto sarà positivo anche sui consumatori, che beneficeranno di uno stop all’uso illegale di alcool denaturato per produrre bevande contraffatte.

Riduzione d’imposta è prevista anche per la produzione di birra a bassa gradazione alcolica.

L’accordo è un passo avanti verso un regime fiscale più moderno ed equo per l’alcool e al contempo contribuisce alla lotta alla contraffazione, tutelando produttori e consumatori.

Le nuove regole saranno applicate dal 1° gennaio 2022.