Iniziativa di Vignaioli Piemontesi e delle organizzazioni professionali agricole nel cuneese per sostenere i viticoltori messi in difficoltà dall’emergenza pandemia.
La vendemmia 2020 ha visto un incremento di nuovi soci nelle cantine cooperative del Cuneese con un potenziale produttivo che, in termini di ettari, prevede una crescita fino al 10%. È questo il bilancio dell’iniziativa lanciata da Vignaioli Piemontesi, associazione capofila delle cantine cooperative cuneesi, in accordo con le organizzazioni professionali agricole del territorio Coldiretti, Confagricoltura e Cia per tutelare e sostenere l’economia vitivinicola della provincia di Cuneo.
Un’intesa tra gli attori del comparto si è resa necessaria per far fronte alle difficoltà legate all’emergenza da Covid-19, che ha avuto ripercussioni negative anche sulla filiera vitivinicola cuneese, con riduzioni degli ordini e un notevole calo dell’export verso altri Paesi.
A seguito della concertazione con i propri associati, quindi, la Vignaioli Piemontesi e le cantine cooperative del cuneese hanno dato la disponibilità ad accogliere nuovi soci, e a intervenire direttamente per il ritiro delle uve che sarebbero rimaste invendute a causa della crisi dovuta all’emergenza.
Una soluzione resa possibile derogando ai termini di ingresso stabiliti negli Statuti delle cantine disponibili, al fine di evitare disagi e tensioni nel caso il raccolto di qualche viticoltore non trovasse collocazione sul mercato e per dare un sostegno concreto al tessuto sociale in cui operano le cooperative stesse.
«Serviva un segnale di sostegno forte al comparto vinicolo – dicono Giulio Porzio e Davide Viglino, presidente e direttore di Vignaioli Piemontesi – con il nostro appello ai produttori fornitori delle uve, nessuno si è trovato nelle condizioni di dover collocare urgentemente le uve, svendendole. Solo come Vignaioli Piemontesi abbiamo ritirato più di 500 quintali di uva: dolcetto, arneis, ma anche nebbiolo. La 2020 è stata una vendemmia eccezionale non solo dal punto di vista della qualità ma anche dal lato umano ed economico. Attendiamo di conoscere i mercuriali della Camera di Commercio di Cuneo con le rilevazioni ufficiali dei prezzi delle uve».
Intanto, sul suo sito www.vignaioli.it, Vignaioli Piemontesi segnala tutte le sue Enoteche e le cantine associate (sono 39 in tutto il Piemonte) che fanno consegne a domicilio di vino in bottiglia e in bag-in-box, in modo che si possa fare acquisti scegliendo responsabilmente la cantina più vicina alla propria abitazione e si possa dare una mano a un comparto che ha sostenuto i viticoltori in momento difficile.