“Una misura importante per un settore, quello della ristorazione, tra i più danneggiati dalle conseguenze economiche della pandemia. In prospettiva, sono state poste le premesse per una collaborazione duratura a vantaggio di tutti i protagonisti del sistema agroalimentare italiano, dalle aziende agricole fino a i consumatori”. Lo sottolinea il presidente di Confagricoltura, Massimiliano Giansanti, a proposito del ‘bonus’’ per la filiera della ristorazione, fortemente sostenuto dalla ministra Bellanova e varato dal governo oggi nel cosiddetto “decreto legge agosto”.
“La finalità della misura – prosegue Giansanti – è quella di scongiurare la perdita di posti di lavoro e la chiusura delle imprese; dando anche un importante sostegno indiretto al ‘made in Italy’ agroalimentare”.
“In aggiunta, è stata aperta una strada che va seguita anche quando ci saremo messi alle spalle l’emergenza coronavirus – aggiunge il presidente di Confagricoltura -. Se inquadrati in una visione strategica, la valenza dei bonus si rafforza ed i risultati aumentano”.
“Negli anni passati, lo sviluppo del settore agroalimentare è stato essenzialmente alimentato dalle esportazioni – conclude Massimiliano Giansanti -. Ora, è della massima importanza far salire la domanda interna. Anche i consumatori hanno molto da guadagnare dalla diffusione della dieta mediterranea, tra le migliori al mondo. Un crescente ricorso ai prodotti agroalimentari made in Italy sarebbe auspicabile anche nella ristorazione collettiva”.