Il Codice della Strada italiano introduce importanti novità per quanto riguarda la circolazione delle macchine agricole, e si allinea con le norme dei principali Paesi europei.
Il Governo ha infatti recepito, con legge pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 267 del 9 novembre 2021, le due istanze presentate dalla federazione nazionale dei costruttori FederUnacoma in merito ad aspetti che hanno notevole rilievo sul piano della operatività.
La prima modifica è volta a consentire l’immatricolazione di trattrici e di altre tipologie di macchine agricole a coloro che svolgono l’attività agricola a livello solo amatoriale (hobby farmer), e che in forza della nuova norma potranno targare le proprie macchine e circolare su strada nei normali trasferimenti dal campo alla rimessa. La norma, contenuta nel comma 2 dell’articolo 110, prevede che le macchine agricole e i rimorchi immatricolati dall’hobby farmer non possano superare il peso di 6 tonnellate; e prevede anche la possibilità che l’immatricolazione avvenga a nome del commerciante di macchine, configurando l’opportunità – prima non contemplata – di avere sul mercato macchine agricole a “chilometri zero”.